Second Hand è un modo per indicare un mercato molto ampio che raggruppa diverse tipologie di prodotti e di target. Rientrano in questa tipologia sia i prodotti venduti come usato, sia i prodotti acquistati e mai utilizzati sia quelli riciclati e/o ricondizionati.
Insomma un settore molto ampio che è il pilastro della cosiddetta economia circolare e che ogni anno muove cifre sempre maggiori. Una grossa spinta a questo settore l’hanno data la voglia di sostenibilità delle nuove generazioni e la pandemia che ha digitalizzato molti acquisti.
Il second hand market, infatti, si basa per circa la metà dei suoi movimenti sulle piattaforme social e digitali in genere. Basti pensare ai mercatini di Facebook, ai gruppi di acquisto, ai gruppi di appassionati ecc.. Quali sono i settori che tirano di più? Principalmente libri e abbigliamento. In quest’ultimo settore è fortissimo il ritorno degli abiti vintage e la ricerca di qualcosa che possa rendere unico il proprio look, proprio perché non più disponibile sul mercato.
In termini pratici di che movimento di denaro stiamo parlando? In Italia l’economia circolare due anni fa vale va oltre 24 miliardi di euro. La pandemia ha portato un incremento del 27%.
Il target di questa tipologia di prodotti è duplice e ha motivazioni differenti. Da un lato ci sono le giovani famiglie composte da persone tra i 35 e i 45 anni guidati principalmente da motivazioni economiche. L’altro target principale è la Generazione Z che, invece, è mossa soprattutto dall’attenzione alle tematiche della sostenibilità.
Non sono solo i social a dare un impulso importante a questo settore, ci sono anche delle app specializzate.
Vinted: l’app che ti permette di vendere con un click
Vinted è una delle app più in voga del momento. È utilizzata da oltre quarantacinque milioni di persone in tutto il mondo. È nata principalmente per vendere vestiti che non si utilizzano più. Bastano poche foto fatte con lo smartphone e tutti possono acquistare quello che si è messo in vendita.
I pagamenti si possono effettuare con una normale carta o caricando soldi sul Saldo Vinted. L’app non prende commissioni sulla vendita, bensì può concedere un’assicurazione al compratore che ammonta circa al 5% del valore del prodotto acquistato a cui vanno aggiunti settanta centesimi.
Parallelamente all’app c’è un forum dove si possono chiedere informazioni sui prodotti in vendita e persino contrattare una cifra con il venditore. Una sorta di piccolo mercatino che aggiunge quella parte un po’ social che molte app non hanno.
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