Cinque cose da scegliere oggi è dedicata agli amanti dei viaggi – con zaino in spalla – del mare e del vento. In una parola: surf.
Lorenzo – in occasione del suo compleanno – ci svela cinque spiagge che ha scoperto grazie al surf. Tra le tappe consigliate c’è anche l’Italia perché con questa rubrica sfateremo il mito di chi sostiene che nello Stivale non si possano cavalcare le onde ed è necessario spostarsi nelle celebri Gold Coast in Australia, a Maui nelle Hawaii, a Sorake in Indonesia o a Jeffreys Bay in Sudafrica.
Google Maps pronto, via:
- La Marinedda – Sardegna
- Playa De Somo – Cantabria
- Nazaré – Portogallo
- Arugam Bay – Sri Lanka
- Venice – Los Angeles, California
La Marinedda – conosciuta anche come spiaggia Sa Marinedda – è una tappa immancabile della Costa Rossa a Nord-Ovest della Sardegna.
È una spiaggia a forma di V che con il maestrale genera onde micidiali. Famosa anche perché ogni anno si tengono contest internazionali di windsurf.
Playa De Somo: una delle mecche del surf in Spagna. Si trova in Cantabria, a due chilometri da Santander. È una spiaggia dorata e fine, fiancheggiata da aeree urbane, dune di sabbia e dal verde. Ideale per il surf e per chi ama i tramonti in riva al mare.
A Nazarè in Portogallo si fa sul serio. È conosciuta perché detiene il record mondiale dell’onda più alta mai cavalcata nella storia. Lorenzo ci dice che solo i più forti entrano in acqua.
Arugam Bay, Sri Lanka. Tra le più belle spiagge per fare surf nella costa Est dello Sri Lanka, Lorenzo seleziona Arugam Bay Beach, sulla costa Est del Paese. Una località che vive di surf, dove si dorme in spiaggia e si gode del mare a tutte le ore del giorno.
Lorenzo lo definisce un posto surreale da visitare assolutamente.
Venice Beach è una delle mete turistiche più famose di Los Angeles.
Atmosfera da film, il sole caldo della California, il lungomare colmo di skater, le spiagge di bodybuilder e le onde di surfisti. Qui è dove tutto è iniziato per Lorenzo.
Non ci resta che augurarvi buon viaggio.
