Nutella è ormai un’istituzione che possiamo trovare sulle tavole degli italiani da oltre 70 anni (l’anno scorso ne compiva 75 per l’esattezza).
La storia della Nutella non inizia dalla crema spalmabile, ma bensì da una pasta dolce nata da un’idea di Pietro Ferrero nel 1946 che decise di utilizzare come base le nocciole al posto del cacao, poco reperibile ai tempi. Così facendo viene creato il “Giandujot”, chiamato come la tradizionale maschera di Carnevale, che aveva la forma di un panetto da tagliare a fette e spalmare sul pane.
Dopo pochi anni, sulle orme di questo prodotto, nel 1951 la pasta dolce diventa una crema più facile da spalmare: ecco la SuperCrema.
Agli inizi degli anni ’60 Michele Ferrero prende il testimone dal padre Pietro per continuare la tradizione dolciaria della famiglia. Michele aveva idee grandi e voleva portare la SuperCrema in Europa. Per questo motivo nel 1963 decide di rinnovare la crema spalmabile, modificando la sua composizione, l’etichetta e perfino il nome. Nasce la Nutella.
Il nome “Nutella” è basato sull’unione delle parole “nut”, che in inglese significa nocciola, e il suffisso italiano “-ella”, per rendere il nome orecchiabile.
La crema spalmabile con un successo planetario
La crema spalmabile di Ferrero ebbe subito un enorme successo. Prima in Germania, poi in Francia e infine nel resto dell’Europa, entro la fine degli anni ’60 Nutella aveva già conquistato il continente. Negli anni la crema ha poi raggiunto anche altre parti del mondo, fino ad arrivare nel 1978 perfino in Australia con il suo primo stabilimento di produzione fuori dai confini Europei.
Lo spuntino influenzò generazioni intere, tant’è che nel 1996 in Francia venne organizzato il “Generations Nutellas”, un evento dove vennero esposte le opere create da artisti cresciuti con pane e Nutella, tra cui per esempio c’erano anche Paco Rabanne, Wolinski e Decouflé.
Nutella entrò per la prima volta nel Guinness dei Primati nel 2005, quando 27.854 persone si radunarono in una cittadina tedesca per partecipare alla più grande colazione continentale mai realizzata.
La data del 5 febbraio diventò il World Nutella Day solo due anni dopo, nel 2007, quando la blogger italo-americana Sara Rosso fece un appello a tutti gli appassionati di Nutella per celebrare il loro dolce preferito.
Oggi Nutella è un’icona del Made in Italy. Ferrero dice che La quantità di Nutella prodotta in un anno equivale al peso dell’Empire State Building, e che se si impilassero tutti questi barattoli si potrebbe fare il giro del mondo 1.8 volte… immagina quante nocciole da sgusciare!
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